LA BATTAGLIA DI CAMPALDINO
(la storia della battaglia l'ho copiata dal cartello all'entrata della sala del plastico, con oltre 4000 soldati schierati, che si trova dentro il castello di Poppi)
La battaglia di Campaldino che si combattè in Casentino sabato 11 giugno 1289, giorno di San Barnaba, tra l'esercito guelfo di Firenze e le milizie aretine appoggiate dalla feudalità ghibellina della Toscana centromeridionale, è una delle pochissime battaglie campali di grossa dimensione combattute in tutto il Medioevo nell'Italia centrale.
La guerra nel Medioevo, contrariamente a quello che molti credono, fu molto raramente affare di grandi battaglie campali e fu invece piccola guerra, fatta di incursioni, saccheggi, colpi di mano, distruzione di raccolti (le cosiddette cavalcate), allo scopo di indebolire economicamente il nemico.
Il fenomeno è chiaramente spiegabile. La dimensione demografica delle città italiane non era tale da consentire ai Comuni di formare, equipaggiare e mandare in combattimento grandi eserciti e questo è ancor più vero per le milizie feudali che i signori dl contado opposero all'espansione cittadina.
La battaglia di Campaldino costituisce una eccezione a questo schema, dal momento che le parti combattenti furono in grado di mettere in campo quasi 20.000 uomini. Proprio per la sua eccezionalità questo fatto d'armi risulta perciò prezioso per studiare e comprendere lo strumento e l'organizzazione militare di una grande città come Firenze, al culmine della fase comunale.
Per una campagna di grosse dimensioni, come quella sia pur breve che portò i fiorentini alla vittoria di Campaldino, la città aveva mobilitato tutte le sue risorse militari, offrendoci un'immagine chiara di come si muoveva, si schierava e combatteva un esercito comunale alla fine del XIII secolo.
evviva l'originalità!!!!l'ultima è meravigliosa
RispondiEliminaDavide...sono stupende...sembra di stare sul campo di battaglia.
RispondiEliminaSplendide Davide ... :P:PPPP
RispondiElimina@Sabrina: cavoli è da pochi giorni che ho la mia D7000 (prima avevo la D80) e sto impazzendo... riesco a dirvertirmi da morire con questo gioiellino!!! :D ... cmq grazie di cuore per i complimenti e come al solito per essere passata!!!
RispondiElimina@Laura: Infatti ho avuto la stessa sensazione anche io.... sarà stato che quando ero lì mi sembrava di esserci realmente, sembrava quasi di sentire il rumore del silenzio prima della battaglia!!! :D
@Michele: grazie a te per l'idea!!! ;)
Mi piace questo tuo tilt-shift...!
RispondiEliminaL'avevo sperimentato,ma solo con la fotocamera dell'Iphone,mi fai venire voglia di riprovarci impegnandomi seriamente.
Ma più che altro è come se mi fossi rimpicciolito io... ehehehehehe!!!!
RispondiEliminaGrazie Alessandra per questa piccola scoperta che mi hai fatto fare... eehehehehehee... cavoli fino a due minuti fa non sapevo che fosse il Tilt-shift!!! :P
mamma mia...fantastiche queste foto...complimenti!
RispondiElimina@Raffa: tu non sai da quando volevo fare scatti del genere, ma per vari motivi non ci sono mai riuscito... ed alla fine... finalmente!!! :D
RispondiEliminasembra d'essere in un film!
RispondiEliminaSeppur brutto come pensiero, ma guarda che mi affascina parecchio il metodo di combattimento che usavano a quei tempi.... lì c'era strategia pura e faccia a faccia!!! ;)
RispondiEliminaUna vera passione quella dei soldatini! Interessante e istruttivo! Una serie di foto molto bella e sembrano quasi veri! Ciao Cri : )
RispondiEliminaGrazie di cuore per essere passata Cristina!!! Mi fa molto piacere!!! :D
RispondiEliminaMa che scenografia magnifica! Ottimi i punti di ripresa, sembra quasi una battaglia vera
RispondiElimina@Ele: Veramente fantastica... sono impazzito a guardarla :D ... e a fotografarla!!! ;)
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