... quella più genuina e radicata nella storia islandese.
Però facciamo un passo alla volta: ormai siamo a tre quarti del nostro viaggio e dopo aver lasciato Husavik, la tappa principale è Godafoss (la cascata di Dio).
Una meraviglia per gli occhi, mi ricorda le cascate del Niagara, ma in versione mini! Anche qui come in tutti gli altri posti visitati, quello che ti colpisce è l'assoluta mancanza di divieti e quindi girare intorno alla cascata è assolutamente senza vincoli ed hai la possibilità di cogliere anche il più piccolo particolare. Che dire? Quando puoi addentrarti nelle meraviglie che la natura ha da regalarti non puoi non approfittarne, sempre e comunque nel rispetto della stessa.
Lasciata alle spalle Godafoss, proseguiamo per Akureyri, dove ci fermeremo per la notte. La mattina seguente il viaggio che ci aspetta ci riserva la visita al Glaumbær Heritage Museum: una casa museo in cui è possibile vedere come erano le abitazioni tipiche islandesi e capire com'era la loro vita all'interno della casa. Un viaggio indietro nel passato non indifferente: tutto da scoprire!
Lasciata la casa museo ci dirigiamo verso nuove e mirabolanti avventure, ma ormai siamo consapevoli del fatto che il nostro viaggio ha superato metà del suo percorso, ma c'è ancora altro da vedere: tanto altro......
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