... e ci dirigiamo verso altre due attrazioni della Golden Circle: Geysir e Gullfoss.
Con queste due "attrazioni" naturali, il viaggio può definitivamente dirsi iniziato e la straordinarietà di questo posto inizia a farsi spazio nel cuore.
A Geysir hai come l'impressione che la terra si realmente viva sotto i piedi: pensare a questi laghetti d'acqua bollente e a quel Great Geysir che "spara" acqua bollente in aria, ti aiuta a capire che sotto di noi c'è un altro mondo.
Per fortuna che qui la pioggia ci lascia un po' di tregua e quindi possiamo giare in tranquillità per tutta l'area del geyser.
Finiamo di girovagare tra geyser e laghetti e riprendiamo il nostro viaggio in direzione Gullfoss (gull = dorato, foss = cascata), ma da questo momento la pioggia non ci lascia e la nostra visita alla cascata è più che di uno sguardo fugace alla sua bellezza.
Lasciamo a malincuore Gullfoss e ci dirigiamo verso la meta della giornata e per fortuna sul far della sera il cielo si apre un po' e ci lascia colori entusiasmanti ed il famosissimo eyjafjallajökull non sembra più quel temibile vulcano che nel 2010 ha lasciato a terra non so quanti voli in giro per l'Europa (e non solo).
E la sera arriva e la nostra stanchezza è al massimo. Ci aspettano ancora tante giornate piene di visite e dobbiamo sempre essere prontissimi a goderci quanto di più bello può regalarci questo posto meraviglioso.
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