Riprendo il titolo di questa meravigliosa canzone di Guccini per raccontare la mia visita al cimitero di guerra che si trova nella zona di Torino di Sangro in provincia di Chieti.
Qualche giorno fa mi sono trovato in Abruzzo per vari motivi e per tornare sù mi sono imposto di non prendere subito l'Autostrada: avevo bisogno di un po' di calma, avevo bisogno di prendermela comoda anche se il tempo non era dei migliori. Durante il tragitto, all'altezza della fantastica costa dei Trabocchi (altro tour fotografico da fare quando il tempo però lo permette) del comune di Torino di Sangro, mi sono imbattuto nel cartello del Cimitero del Commonwealth. Mi ero ricordato che c'ero già stato tanti anni fa e mi è tornato alla mente quanto mi sia piaciuto quel posto: per quanto possa essere bello un cimitero!
Comunque bando ai miei discorsi, vi lascio alle immagini e a quello che significa quel posto per tutti quelli che oggi vivono in questo paese, anche se a volte dovremmo mettere una mano alla coscienza e renderci conto che c'è chi è morto per la libertà di un popolo e di un paese e che noi stiamo mandando in rotoli tutti i sacrifici che hanno fatto quelli che sono venuti prima di noi!!!!
In questo cimitero sono raccolte 2617 lapidi di militari del Commonwealth caduti nella sanguinosa battaglia del novembre-dicembre 1943. Il Sangro è stato teatro di uno dei più sanguinosi scontri tra Alleati e i Tedeschi: la stessa era la conclusione della linea di blocco che partiva da Minturno sulla costa Tirrenica fino ad Ortona sulla costa Adriatica.
Buona visione!!!!
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