Un progetto nato e sviluppato per dare un’identità familiare
anche ad una COmunità Socio-Educativa e Riabilitativa: è così che si chiama la
famiglia da me fotografata, Co.S.E.R.
Questa famiglia è composta da persone con diverse disabilità,
ma ognuno di loro ha un ruolo ben definito all’interno del nucleo comunitario.
Per me questa è stata la prima esperienza a confronto con questi ragazzi e
l’umanità che hanno da comunicare è fortissima. Basta un solo bacio lanciato o
una stretta di mano fugace o un abbraccio voluto e tutto il mondo dentro di te
si rivoluziona e trovi una serenità incredibile.
Ogni volta che sono andato da loro, in me nasceva un
nuovo sentimento, non di pietà, ma di consapevolezza che questi ragazzi vivono,
o tentano di vivere, una vita normale affrontata con le stesse problematiche di
chiunque altro, magari in maniera meno ossessiva, ma anche loro hanno un’anima
e la tirano fuori in qualsiasi modo.
Ottimo una saggia scelta di vita complimenti.
RispondiEliminaMaurizio