Piccola pausa dagli scatti (solo per oggi eh!?!) e ributtiamoci nel fantastico mondo dei film "fotografici": sono passati 5 anni dalla mia prima pubblicazione di questi post rivolti ad entrare nello specifico dei film che hanno a che fare con la fotografia: sia esse solo parte integrante delle macchina cinema, che soggetto stesso in alcune produzioni.
E' passato molto tempo dall'ultimo film che ho condiviso con voi: quest'ultimo era niente di meno che un docu-film su Salgado.
Oggi condividerò con voi tutt'altro genere di film: riprendiamo il fantasy con un film che ha come filo conduttore l'eterna lotta tra il bene ed il male.
Warcraft è la traslazione del grandissimo fenomeno ludico degli anni '90, Warcraft: Orchi ed Umani.
Il film parla dell'inizio delle battaglie tra umani ed orchi: questi ultimi fuggiti dalla loro terra a causa della sua invivibilità e non più in grado di accoglierli e così, attraverso una porta, vengo portati dal loro stregone verde Gul'dan sulla terra degli umani attraverso una porta magica.
Quello che più colpisce in questo film, a parte i costumi che sono meravigliosi, è la continua ricerca di ritratti splendidamente gestiti in ogni occasione, dai momenti di "calma" a quelli di battaglia dura; i paesaggi sono meravigliosi ed i colori superlativi.
Magari non a tutti piacerebbe questo film, in quanto un po' "strano", ma basta guardare le immagini e la fotografia per innamorarsene.
A me è piaciuto, anche se ho ritrovato dei rimandi e delle similitudini ad altri grandi film come "Avatar" o serie TV come "Il Trono di Spade".
Assolutamente da guardare.
Warcraft è la traslazione del grandissimo fenomeno ludico degli anni '90, Warcraft: Orchi ed Umani.
Il film parla dell'inizio delle battaglie tra umani ed orchi: questi ultimi fuggiti dalla loro terra a causa della sua invivibilità e non più in grado di accoglierli e così, attraverso una porta, vengo portati dal loro stregone verde Gul'dan sulla terra degli umani attraverso una porta magica.
Quello che più colpisce in questo film, a parte i costumi che sono meravigliosi, è la continua ricerca di ritratti splendidamente gestiti in ogni occasione, dai momenti di "calma" a quelli di battaglia dura; i paesaggi sono meravigliosi ed i colori superlativi.
Magari non a tutti piacerebbe questo film, in quanto un po' "strano", ma basta guardare le immagini e la fotografia per innamorarsene.
A me è piaciuto, anche se ho ritrovato dei rimandi e delle similitudini ad altri grandi film come "Avatar" o serie TV come "Il Trono di Spade".
Assolutamente da guardare.
Commenti
Posta un commento